1951: i dati del censimento effettuato in quell'anno dicono che, tra la popolazione del Comune di Rovagnate (comprendente gli attuali comuni di Rovagnate, Santa Maria Hoé e Perego), vi erano: 10 analfabeti, 426 privi di titoli di studio, 2888 con licenza elementare, 94 con licenza media, 42 con diploma di Scuola Media Superiore, 7 laureati.
A Rovagnate non esisteva nessuna scuola dopo la 5° elementare, ultima classe del ciclo elementare. Chi intendeva proseguire gli studi doveva recarsi a Merate, a diversi chilometri di distanza.
Metà degli anni '50: nasce l'idea di costruire una Scuola Media a Rovagnate. All'origine di questa idea, ci sono due persone: don Piero Pointinger e Luigi Brambilla. Don Piero Pointinger era arrivato a Rovagnate nel luglio del 1948, poco dopo essere stato ordinato sacerdote. Luigi Brambilla era un Assessore del Comune. Diventerà poi Sindaco di Rovagnate dal 1962 al 1983.
Settembre 1961: apre la Scuola Media, in una sede molto vicina a quella attuale. La Scuola ha sede in un edificio di proprietà di Ulisse Agostoni, la "Villa Agostoni". La frequentano i ragazzi e le ragazze dei Comuni di Rovagnate, Castello di Brianza, Colle Brianza, Perego e Santa Maria Hoè.
1 ottobre 1973: viene aperta ufficialmente l'attuale sede che, dal mese di ottobre del 1987, sarà intitolata a don Piero Pointinger.
Prima di questa data:
Settembre 1977 - giugno 1995: in questo periodo, la Scuola Media di Rovagnate ha avuto una sede staccata, situata a Bevera, frazione di Castello di Brianza.
Settembre 1991: viene introdotto il Tempo Prolungato, che permette la realizzazione dei laboratori pratici, delle attività di potenziamento e/o recupero e dei progetti didattici.
Settembre 1999: la Scuola Media, in base ad una legge nazionale, diventa autonoma, cioè ha la possibilità di prendere una serie di decisioni che prima spettavano allo Stato. Primo frutto dell'autonomia sono i moduli che permettono la realizzazione dei laboratori pratici per il Tempo Normale e dei laboratori culturali, oltre a una generale diffusione dell'attività di progettazione didattica e formativa.
Settembre 2000: nasce l'Istituto comprensivo statale di Rovagnate. Oggi ne fanno parte: la Scuola dell'Infanzia di Perego, le quattro Scuole Elementari di Castello di Brianza, Perego, Rovagnate, Santa Maria Hoé Maria e la Scuola secondaria di primo grado di Rovagnate.
Dal 2007 fino ad oggi, l'edificio sede dell'Istituto comprensivo, che ospita gli uffici amministrativi, è stato sottoposto ad importanti lavori di ristrutturazione, con l'installazione di una nuova centrale termica, il rifacimento di tutto l'impianto elettrico e di illuminazione, la realizzazione di strutture interne per la mobilità delle persone con disabilità, la ristrutturazione dei servizi igienici, la sostituzione degli infissi e l'imbiancatura di tutte le pareti. La palestra, ubicata in un edificio adiacente e indipendente, è stata completamente rinnovata. Lo spazio esterno, recintato e protetto, molto ampio, comprende il campo di pallavolo/pallacanestro/calcio, la pista di atletica e consente lo svolgimento dei momenti di pausa intervallo e dopo-mensa all'aria aperta. Dall’aprile 2012, sul piazzale antistante l’edificio sede dell'Istituto comprensivo è stato posto il monumento ai caduti, martiri della libertà, che ricorda l’eccidio del 26 aprile 1945.
Esiste un consolidato rapporto di collaborazione con gli Enti locali (Unione dei Comuni della Valletta, che raggruppa Perego, Rovagnate, Santa Maria Hoé, e Comune di Castello di Brianza), che, per favorire l'opera istituzionale dell'Istituto comprensivo, spesso mettono a disposizione i loro servizi e i loro edifici, comprese le aule consiliari per lo svolgimento di assemblee pubbliche.
Oggi l'Istituto comprensivo statale di Rovagnate, nel quadro delle leggi della Repubblica italiana, delle politiche dell'Unione europea e delle convenzioni internazionali di cui l'Italia è parte contraente in ambito ONU è particolarmente impegnato nell'inserimento delle persone appartenenti ai gruppi minoritari (persone con disabilità, disturbi specifici di apprendimento, migranti non italofoni, appartenenti a confessioni religiose diverse da quella cattolica), è attento ai diritti di genere in tutte le sue attività, promuove la cittadinanza attiva e le buone pratiche, diffonde la conoscenza delle lingue straniere e delle lingue dell'Unione europea, favorisce lo sviluppo della società della conoscenza anche con l'attiva introduzione nell'attività didattica delle tecnologie dell'informazione computerizzata, opera per l'aggiornamento professionale e i processi di innovazione, è concentrato sul successo formativo dei propri alunni rispettandone la dimensione globale della crescita individuale, anche in prospettiva del prosieguo degli studi, ed è costantemente impegnato a incrementare la qualità della propria offerta formativa.
La Scuola dell’Infanzia di Perego è diventata statale nel 1990 e aveva sede in un vecchio edificio in via Roma. Nata con una sola sezione nell’anno scolastico 1990-91, nell’anno scolastico successivo è stata istituita una seconda sezione, ospitata però nella struttura della scuola primaria in via Montegrappa a causa della fatiscenza del già citato edificio in via Roma, inadeguato sia in termini di spazio che di sicurezza. Il Comune ha quindi accelerato il completamento dei lavori iniziati nella seconda metà degli anni '80 per la realizzazione dell’attuale struttura, adiacente all'edificio della scuola primaria. Terminata nell’estate del 1992, la Scuola dell’Infanzia di Perego vi si è trasferita a partire dell’anno scolastico 1992-93.
Negli anni vengono realizzati diversi lavori di ammodernamento. Nell’anno scolastico 2000-01 è stata istituita la terza sezione. Nel 2003 è iniziata la costruzione di una nuova ala. Dall’a.s. 2003-04 lo spazio polivalente del seminterrato è stato utilizzato come mensa dai bambini della scuola dell’infanzia, condiviso con gli alunni della scuola primaria. L’ampliamento della struttura, terminato nel 2006, ha creato due nuove aule, un grande atrio salone, l’aula insegnanti, un’infermeria e un nuovo locale per i collaboratori scolastici (bidelli). A partire dell’a.s. 2008-09 vi è stata una nuova riorganizzazione. La biblioteca è stata spostata nel grande atrio salone. Nell’a.s. 2010-11 è stata istituita la quarta sezione. Oggi l'edificio, che risponde ai requisiti di accessibilità per le persone con disabilità, è accogliente, luminoso e confortevole. La crescita del numero di alunni rende opportuni un ampliamento dello spazio verde esterno e la sistemazione del locale mensa nel seminterrato condiviso con la scuola primaria, interventi che l'Amministrazione comunale intende realizzare.
Il 27 agosto 1951 hanno inizio i lavori per la costruzione dell'edificio, che ospiterà 5 aule per l'insegnamento, un locale per il centro di lettura e l’abitazione della bidella. Prima della sua costruzione non esisteva un’unica scuola elementare in paese: le classi erano dislocate in diverse frazioni, come Caraverio, Cologna e Brianzola. Il 28 ottobre 1951 alla presenza di autorità civili e religiose viene murata la pergamena ricordo della posa della prima pietra. I lavori di costruzione terminano il 30 giugno 1952.
Il giorno 1 ottobre 1952 hanno inizio le lezioni nel nuovo edificio scolastico.
Nel 2000 la scuola elementare di Castello di Brianza passa dal Circolo didattico di Molteno all’Istituto comprensivo statale di Rovagnate, di nuova istituzione.
Negli anni vengono realizzati diversi lavori di ammodernamento. Il 7 febbraio 2004, dopo due anni di lavori, è inaugurato il nuovo plesso scolastico, risultato dell’ampliamento dell’edificio preesistente.
Oggi la scuola primaria di Castello di Brianza dispone di un accesso favorito per le persone con disabilità, di una moderna aula di informatica con possibilità di collegamento alle emissione televisive via satellite, di una idonea scala esterna di evacuazione, di un laboratorio dotato di lavagna multimediale interattiva, di un ampio locale polifunzionale che ospita la mensa ed è in grado di accogliere numerose persone per iniziative pubbliche, spesso organizzate in collaborazione con i servizi del Comune di Castello di Brianza, attivo nel favorire l'opera istituzionale della scuola. Il plesso è inserito nel programma di diffusione nelle aule delle lavagne multimediali interattive.
Negli anni ’20 del Novecento viene costruito il primo nucleo dell’edificio che ospiterà la scuola elementare.
Dal novembre del 1928 fino al 1953, Perego fa parte del Comune di Santa Maria di Rovagnate e diviene quindi Comune a sé stante al pari di Rovagnate e Santa Maria Hoé. Nel 1931 vengono assegnare alla scuola elementare due maestre: Giannina De Cani e Carolina Slatter. Le classi funzionano con gruppi di alunni diversi per età: nella stessa aula convivono alunni dai 6 ai 14 anni.
La scuola dipende dal Circolo didattico di Barzanò e dal regio Provveditorato agli studi di Milano. Nell’edificio, oltre alle classi, ci sono dei locali destinati all’abitazione di un insegnante. Nel 1944, parte di questi locali vengono utilizzati per ospitare le persone sfollate dalle città per i timori dei bombardamenti. Nel 1953, quando Perego diventa Comune, due locali vengono occupati dagli uffici amministrativi del nuovo ente locale. Negli anni ’50 la scuola comprende 5 classi, ognuna con il suo proprio docente. Nel 1978, il vecchio edificio viene ristrutturato ed ampliato: il piano terra è riservato a spazi scolastici, mentre il piano superiore agli uffici comunali.
Nel 2000 la scuola elementare di Perego passa dal Circolo didattico di Olgiate Molgora all’Istituto comprensivo statale di Rovagnate, di nuova istituzione.
Negli anni vengono realizzati diversi lavori di ammodernamento. Oggi la scuola primaria di Perego dispone di un accesso favorito per le persone con disabilità, attraverso il comodo collegamento coperto con l'adiacente scuola dell'infanzia, di un' aula di informatica con possibilità di collegamento alle emissione televisive via satellite, di moderne uscite di sicurezza per l'evacuazione, è dotato di lavagna multimediale interattiva, di un ampio locale polifunzionale che ospita la mensa e di un ampio atrio comune spesso utilizzato per iniziative pubbliche, in grado di accogliere numerose persone, spesso organizzate in collaborazione con i servizi del Comune di Perego, attivo nel favorire l'opera istituzionale della scuola. Il plesso è inserito nel programma di diffusione nelle aule delle lavagne multimediali interattive.
Il 4 aprile 1951 viene inaugurato l'edificio della scuola elementare. Per diversi anni, una parte dei locali ospita gli uffici comunali, poi trasferiti in una sede più adeguata.
Nel 2000 la scuola elementare di Rovagnate passa dal Circolo didattico di Olgiate Molgora all’Istituto comprensivo statale di Rovagnate, di nuova istituzione.
Negli anni vengono realizzati diversi lavori di ammodernamento. Alla metà degli anni duemila, importanti lavori di ristrutturazione permettono il rifacimento delle cucine e del grande locale adibito a mensa, utilizzato anche dal personale dipendente dell'Ente locale, la realizzazione della scala esterna di evacuazione, dell'ampio ascensore e del laboratorio di informatica.
Oggi la scuola primaria di Rovagnate dispone di una moderna aula di informatica con possibilità di collegamento alle emissione televisive via satellite, di una idonea scala esterna di evacuazione, di porte di sicurezza per l'evacuazione, di un ampio locale polifunzionale per attività di drammatizzazione, musica e cineforum dotato di lavagna multimediale interattiva, di un ampio locale che ospita la mensa in grado di accogliere numerose persone, e spesso organizza iniziative in collaborazione con i servizi del Comune di Rovagnate, attivo nel favorire l'opera istituzionale della scuola. Gli alunni utilizzano in comune con la scuola secondaria di primo grado la palestra e lo spazio esterno recintato e protetto, che nella parte adiacente al plesso di scuola primaria è attrezzato con alcuni giochi. Il plesso è inserito nel programma di diffusione nelle aule delle lavagne multimediali interattive.
Il complesso che ospita l'attuale Scuola primaria di Santa Maria Hoé è stato costruito nei primi anni '70 del Novecento.
L'edificio viene inaugurato il 9 ottobre 1977 alla presenza del Sindaco Franco Tavola, dell'Onorevole E.Citterio, del Presidente della Regione Lombardia C. Golfari e dell'Assessore ai Trasporti F. Semenza, del Presidente della Provincia di Como L. Fiamminghi.
Negli anni vengono realizzati diversi lavori di ammodernamento. Nel 1979 vengono realizzate due nuove aule, una al piano terra e l'altra al piano rialzato. Nel 1999 altri lavori consentono l'ampliamento della biblioteca, arredata a misura di bambino, che diventerà un punto di riferimento all'interno dell'Istituto comprensivo, e la realizzazione del locale adibito a mensa in concomitanza con l'introduzione dell'orario scolastico articolato su cinque giorni alla settimana, con rientri pomeridiani.
Nel 2000 la scuola elementare di Santa Maria Hoé passa dal Circolo didattico di Olgiate Molgora all’Istituto comprensivo statale di Rovagnate, di nuova istituzione.
In anni molto recenti, ulteriori interventi permettono la realizzazione di nuovi servizi igienici, che rispettano le norme in materia di accesso delle persone con disabilità, la creazione di un'aula di informatica, la coibentazione di tutto l'edificio scolastico, la ristrutturazione della palestra e l'installazione di un albero fotovoltaico.
Oggi la scuola primaria di Santa Maria Hoé dispone di un accesso favorito per le persone con disabilità, attraverso il scivolo collegato al cortile, di possibilità di collegamento alle emissione televisive via satellite, di moderne uscite di sicurezza per l'evacuazione, è dotato di lavagna multimediale interattiva, di un ampio locale che ospita la mensa e conta su un'ampia collaborazione con i servizi del Comune di Santa Maria Hoé, attivo nel favorire l'opera istituzionale della scuola. Il plesso è inserito nel programma di diffusione nelle aule delle lavagne multimediali interattive. Nel 2011 la scuola è stata intitolata alla maestra Luigia Bertone.
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